2025, tra sogni e speranze

09.01.2025 22:16 di  Matteo Cupellaro   vedi letture
Fonte: Matteo Cupellaro
2025, tra sogni e speranze

Eccoci qua. Un altro anno è appena trascorso, e con esso tutte le sue gioie, riflessioni, attese. Concluso con il tradizionale 31 Dicembre, che segna il passaggio di testimone tra una vecchia fine e un nuovo inizio. Chi ha scelto di partire, trascorrendo le vacanze sulla neve. Chi è rimasto in città seppur non rinunciando alla serata in discoteca con gli amici. Chi non ha saputo invece rinunciare al tradizionale brindisi "casalingo", con familiari e parenti.

Tante cose sono accadute. Belle  e purtroppo brutte e già sentite. Il Giubileo è sicuramente la prima cosa bella da cui poter partire per migliorare. Il turismo,che come sempre non ha deluso. Roma e Napoli sono state tra le città più visitate, con i loro sublimi patrimoni artistici e culturali. Abbiamo assistito alla nascita di nuovi campioni, in varie discipline sportive, molti dei quali portatori dei valori e dell'orgoglio della nostra madrepatria. Di contro, non sono mancate le guerre, puntuali e purtroppo prevedibili come un orologio svizzero. I femminicidi hanno minato la serenità di molte famiglie e molte donne, costrette ancora oggi a fare i conti con uomini dalla poca e scarsa dignità. Questo e molto altro ancora ha contribuito a minare quella serenità che tutti noi, almeno per la maggior parte, cerchiamo di raggiungere. Sia personale che collettiva.

Il teatro, il cinema e l'arte hanno fatto la loro parte, portando messaggi di luce, speranza, condivisione e anche, perché no, divertimento e giusta evasione, rilassamento dai problemi quotidiani. Nel complesso, se vogliamo fare insieme un bilancio, devo dire che abbiamo molti motivi per continuare a sognare. A crescere. Con tutte le problematiche del caso. Per un 2025 ricco di amore e di uguaglianza.

Questo è quello che mi aspetto per questo nuovo anno appena iniziato.  Vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Perché nonostante tutto il "lato oscuro" ( chiamiamolo così) che sembra volerci mettere i bastoni tra le ruote, finché ci saranno persone pronte ad amare, aiutare,ascoltare, e soprattutto avere fede in questo meraviglioso dono chiamato vita, la pace resterà sempre sul gradino più alto del podio.

Con questo, buon 2025 a tutti voi.