La Settima Stanza, il romanzo del cuore

28.01.2025 09:51 di  Matteo Cupellaro   vedi letture
Fonte: Matteo Cupellaro
La Settima Stanza, il romanzo del cuore

È passato un po' di tempo dall'uscita di questo romanzo. Eravamo nel 2022. Tutto doveva ancora iniziare,a pochi mesi prima dell'uscita l'autrice iniziava a fare le prime dirette con i suoi numerosi fan, facendo trasparire una emozione immensa. Iniziavano ad arrivare le prime news riguardo possibili firmacopie, ad alcuni dei quali ho avuto il grande piacere di partecipare. Napoli,Roma,Milano e molte altre città, tutte in attesa di una nuova storia.

La Settima stanza. Già dal titolo si potevano immaginare le possibili avventure dei protagonisti. Una cosa era certa, a parte le ipotesi messe sul tavolo dai più curiosi. Il tema centrale sarebbe stato l'amore. Ma non nel senso unico o fisico del termine. Amore tra due persone,legate da un destino indissolubile. Amore per sé stessi,per la vita, per la propria interiorità, per le proprie debolezze, i propri sbagli, gli imbarazzi. E perché no, amore anche per le cose che spesso non ci piacciono.

Perché tutto ha un significato, e se le cose devono succedere,succedono. E viceversa. Queste le parole dell'autrice, scrittrice e attrice Miriam Candurro. L'abbiamo conosciuta tutti in Un Posto al sole, celebre serialità italiana,e napoletana,nelle migliori fiction italiane, tra cui I Bastardi di Pizzofalcone, e in film internazionali come Cassino in Ischia, in uscita tra qualche giorno.

La storia tra Giovanni, che torna nel suo paese dopo 22 anni , e Anna , ragazza quindicenne innocente costretta a qualcosa di orribile dalla sua famiglia,nel tempo della pandemia. Separati ma allo stesso tempo destinati ad amarsi, a rispettarsi, ritrovarsi, mediante piccoli gesti,messaggi. Sorrisi.

Miriam è molto brava a calarsi nei panni dei suoi personaggi, arriva al cuore senza mai oltrepassare il limite, bussando come solo lei sa fare alla porta dei suoi lettori.
Del resto, come da lei stessa dichiarato in una recente intervista, essendo del segno della Bilancia, cerca sempre di trovare "armonia".

Da tempo meditavo di dedicare un articolo a questo splendido romanzo, che ho letto per ben 3 volte( e da lettore accanito, non mi capita spesso di rileggere un libro già concluso).

Ci sono tutti i valori della vita,oltre l'amore. L'amicizia, il perdono, le ingiustizie purtroppo sempre presenti. I momenti di riflessione. Questo romanzo è una sorta di viaggio interiore, per chi ha il coraggio di viverlo appieno e lasciarsi andare.

Da non appassionato del genere, mi sono ritrovato a parlare come i personaggi durante il periodo della lettura. A pensare come loro,a cosa avrebbero fatto,a cosa avrei fatto io in quelle situazioni di vita. Avrei avuto il loro coraggio? Le loro stesse insicurezze?

Pubblicato da Sperling e Kupfer(Mondadori), nonostante il tempo passato, continua ad essere letto e molto apprezzato dal pubblico di ogni età. Potete trovarlo nelle migliori librerie e negli store online.

Del resto, ognuno di noi ha la sua piccola Settima Stanza, un cassetto che tiene nascosto e al sicuro, la cui chiave è disponibile solo per pochi.

Avevo già letto il primo scritto di Miriam Candurro, "Vorrei che fosse già domani", scritto a quattro mani con Massimo Cacciapuoti(altro bravissimo autore italiano),e già allora ero rimasto piacevolmente colpito. Ma la Settima Stanza è qualcosa di più.  È pura arte. Poesia delicata narrata con leggerezza, armonia( ecco che ritorna questa parola). E soprattutto portatrice di un valore molto importante. Crederci. Crederci sempre. Che sia un sogno, un obiettivo, un rapporto umano... chiudere gli occhi, respirare profondo... agire senza catene, e lasciar fare al destino.

Tutti noi possiamo trovare il nostro percorso. Cominciando a fare il primo passo.

Per quanto mi riguarda, torno nella mia piccola "Settima Stanza".. con la speranza che arrivi presto un terzo romanzo.