Mario Draghi ha rassegnato le sue dimissioni a Sergio Mattarella
Crisi di governo
Dopo aver incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, Mario Draghi giunge a Palazzo Giustiniani per incontrare la Presidente del Senato, Elisabetta Casellati.
Le parole di Mario Draghi – nel suo intervento alla Camera:
Con «Prima di tutto grazie» ha aperto l’intervento. Subito dopo è scaturito un lungo applauso.
«Alla luce del voto espresso ieri sera dal Senato chiedo di sospendere la seduta per recarmi dal Presidente della Repubblica per comunicare le mie determinazioni».
«Certe volte anche il cuore dei banchieri centrali viene usato, grazie per questo e per tutto il lavoro fatto in questo periodo» non nasconde di essere commosso.
In attesa degli esiti del colloquio tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi ed il Capo dello Stato, la seduta rimarrà sospesa alla Camera fino alle h 12.
Quindi dai colloqui iniziati già nei giorni precedenti, dalla tarda serata di ieri, passando ad oggi (giovedì 21 luglio) è scattata la rottura di Mario Draghi al timone come Presidente del Consiglio ed è partita ufficialmente la crisi di governo; con gli italiani chiamati a riacquisire una fiducia nei confronti della politica, in ottica urne amministrative.
È ufficialmente partita la fantapolitica con le amministrative dietro l’angolo, per dare al popolo e ai cittadini un governo più stabile.