Eurovision Song Contest 2022, l’Ucraina la vittoria della speranza: Kalush Orchestra con il singolo “Stefania”

A spuntarla in mezzo ai 25 big della finalissima sono la Kalush Orchestra con il singolo “Stefania”.

La vittoria dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2022 è una vittoria che va ben oltre semplici convenzioni di una competizione canora, oltrepassa i confini, lanciando un chiaro e preciso segnale lungo il globo terrestre: cercare di fermare di combattere con gli strumenti che non portano ad alcun dialogo, ma ambire alla pace e ad un nuovo sistema, dove davvero tutti possono esprimere il vero io.

Il testo della canzone vincitrice “Stefania” è senz’altro molto potente, essendo dedicata a tutte le madri ucraine e per tutte le madri che stanno soffrendo, ma continuano a lottare.

L’Ucraina rappresentata dalla Kalush Orchesta con 631 punti in cascina ha avuto la meglio sul Regno Unito, dove troviamo Sam Ryder con “Space man” arrivato secondo con 466 punti totali, la Spagna, rappresentata da Chanel con il singolo “SloMo” si è classificata sul terzo scalino del podio, con una canzone e rappresentazione scenica del corpo di ballo e della stessa cantante Chanel, molto sensuale, ha totalizzato 459 punti.

È la notte in cui un pò tutti ci sentiamo ucraini. 

È la vittoria di non subire così passivamente un copione che possa sembrare essere già scritto anche ad uno dei finali più duri e cruenti.

È la vittoria del riscatto, del voler cambiare ad ogni costo qualcosa di non così scontato.

È la vittoria in cui troviamo particolarmente insite le parole speranza e rinascita.

Ebbene sì, riscatto, speranza e rinascita di un nuovo percepire, di un nuovo credere, vivere e sognare, in cui poter credere ad un domani perché proprio quel domani splende di un forte colore che va ben presto trovato.

Cambiando le sorti di un Paese, ma non solo, nel senso più stretto con amore, cuore e pace pronte a diventare un’unica cosa, un’unica forza.

In casa Italia, si sperava di chiudere con qualche posto più in alto nella classifica generale, invece, per il duo Mahmood&Blanco non sono bastati i 110 punti arrivati dal televoto da casa, anche se da regolamento non si poteva poter tele votare per la propria nazione, dopo la rispettiva votazione della giuria d’onore ed hanno chiuso al sesto posto la kermesse torinese targata 2022 con il singolo “Brividi”.

Tra un anno l’Eurovision Song Contest passerà di diritto in Ucraina.

Adesso la Kalush Orchestra con “Stefania” si godono a pieno il successo dell’Eurovision Song Contest maturato in quel di Torino e con l’auspicio che il prossimo anno si possa disputare a pieno la manifestazione canora in terra Ucraina e sperare che a parlare sia ancora una volta la forza della musica e non le divisioni e le incomprensioni, perché la musica è la sola che riesce sempre ad unire tutti.

Si abbassano dunque i riflettori di questo fantastico spettacolo musicale, organizzativo, scenografico del Pala Olimpico di Torino, ma ben presto torneranno caldi i temi dei singoli rappresentati, con le canzoni dell’Eurovision Song Contest 2022 pronte a scaldare i motori di ogni singola radio.